Il Foodsharing

Ecco una bella idea nata in Germania, il Foodsharing!
Cosa è questa parola ancora poco sentita in Italia? Semplice, non sprecare il cibo ma condividerlo. Un'iniziativa pensata da Valentin Thum e Stefan Kreutzberg che attraverso il sito http://foodsharing.de/ si può  gestire lo scambio di cibo. Basta registrarsi al sito, mettere in evidenza quello che si può dare via (le eccedenze NON scadute), quando scadrà e dove ci si trova per ritirarlo. In questo modo viene data la possibilità ai privati e ai ristoratori e produttori di aver e una piattaforma che organizzi un servizio di raccolta degli alimenti in eccedenza, naturalmente GRATIS.
Il motto di questa iniziativa è " Non dare da mangiare agli altri quello che tu non vorresti mangiare" anche se sono convinta che le fregature sarebbe più facile trovarle in Italia che all'estero, noi italiani siamo propensi, spesso, a voler prendere in giro gli altri e magari ne siamo pure soddisfatti!

Comunque questa iniziati è già attiva a Berlino e Colonia e con grande successo.
In questo modo anche le mense per i poveri avrebbero la quantità giusta di cibo per sfamare le persone in difficoltà, salvando le eccedenze ed il cibo già preparato e cotto che ha quindi scadenza più ravvicinata.

Riflessione personale: ottima idea per iniziare ad aiutare gli altri in difficoltà, perchè quegli "altri" un giorno potremmo essere noi. Purtroppo sono sempre più convinta che l'italiano non sarà mai capace di fare qualcosa solo per il gusto di farlo e quindi solo per aiutare chi ha bisogno, no, l'italiano devo marciarci sopra, deve trovare il modo per guadagnare su questa cosa, un atto di altruismo è troppo per l'italiano medio, la frase tipica sarebbe "perchè dovrei dare a te, gratis, quello che ho comprato io, piuttosto lo butto".
Quindi tanto di cappello per chi ha messo in pratica questa cosa, che mai verrà provata nel nostro paese.


Post più popolari

Serendipity a zonzo per il mondo